MORTI SUL LAVORO: SGAMBATI: “SI RICONOSCA L’OMICIDIO SUL LAVORO E SI ISTITUISCA UNA PROCURA SPECIALE SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO”

“Altri due morti sul lavoro, un’escalation tragica che sembra inarrestabile. Sono necessari interventi più forti e mirati”, così Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL di Napoli e Campania, commentando la notizia dei due operai morti sul lavoro a Napoli e Arzano.
“Non è la prima volta che denunciamo che sulla sicurezza sul lavoro non bastano gli strumenti che esistono, continua Sgambati, prima di tutto va riconosciuto l’omicidio sul lavoro, così come crediamo che vada instituita una procura speciale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.”
“Non bastano gli ispettori, serve diffondere una cultura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, lo possiamo fare insieme sindacati e associazioni datoriali. Inoltre, voglio aggiungere, che anche l’età per certi lavori va cambiata, non si può salire su di un’impalcatura a più di sessant’anni. Le pensioni per alcune tipologie di lavoro vanno riviste.”